Casertana, a Rotonda la fine dei sogni di gloria? Col Molfetta per chiudere bene un anno difficile

19.12.2021 18:03 di  Antonio Papale   vedi letture
Bruno Vicente
Bruno Vicente
© foto di Giuseppe Scialla

Il ko maturato al Di Sanzo di Rotonda certifica il possibile addio ai sogni di gloria della Casertana, precipitata a meno otto dalla vetta, che potrà essere raggiunta solo attraverso una continuità di risultati che ad oggi difetta agli uomini di Maiuri. Come sempre, però, prendiamo in considerazione i principali aspetti che la gara dei falchetti ha lasciato in eredità.

E SONO QUATTRO - Con il ko di oggi, sono ben quattro le sconfitte dei falchetti nelle ultime cinque gare, un rendimento da retrocessione e non di chi vuole raggiungere obiettivi importanti.

LA DOZZINA - Con il gol segnato da Vicente, sono dodici i falchetti che hanno messo a segno almeno un gol. Comanda la graduatoria interna Favetta a 8, poi Felleca e Liccardi a quattro, a tre ci sono Mansour e Vacca, due gol per D'Ottavi, uno per Rainone, Pambianchi, Monti, Maresca, Vicente e Cusumano.

ADESSO BASTA - Sono ben sei i gol incassati dai falchetti nei finali di gara. Se col Gravina è stata una rete ininfluente, con Fasano, Cerignola, Lavello, Francavilla e Rotonda sono stati persi ben otto punti, proprio quelli che distanziano i rossoblù dalla vetta. Errare è umano, perseverare è diabolico.

TREDICI - Questo numero purtroppo incrocia due dati negativi per i falchetti, in quanto tredici sono i gol incassati in trasferta e nelle ultime sette gare. Dati non proprio incoraggianti per chi deve vincere il campionato.

RABBIA GIUSTIFICATA - Inutile prendere in giro chicchessia, i tifosi hanno ragione a sentirsi delusi e arrabbiati per un rendimento non confacente alle speranze di inizio stagione. E così sui social in tanti hanno espresso la loro rabbia, facendo finire nel mirino soprattutto D'Agostino, ed in misura minore Maiuri e la squadra. 

AAA ASPETTASI RINFORZI - Tutti sapevano che, benché i risultati iniziali avessero dato un minimo di entusiasmo, questa Casertana aveva bisogno di rinforzi. Nonostante la buona volontà del direttore Accardi, ad oggi nessun rinforzo è arrivato e tutti sanno che la coperta è corta soprattutto nel pacchetto arretrato.

LUCANIA MALEDETTA - E con questa partita, sono finalmente finiti viaggi in Basilicata, terra che quest'anno ha regalato un solo punto. La speranza è che al ritorno la Casertana possa restituire con gli interessi ciò che le squadre lucane si sono prese nel girone di andata.

MOLFETTA E CIAO 2021 - Con la gara di mercoledì col Molfetta, si chiude finalmente un anno difficile per le cose risapute a tutti. Inutile dire che bisogna vincere per chiudere l'anno nel migliore dei modi e guardare al 2022 con fiducia.